lunedì 17 novembre 2008

Un invito a Tutti

Mandate tutti una mail alla Presidente della Regione Mercedes Bresso per protesta contro l'apertura domenicale.
segreteria@mercedesbresso.it

6 commenti:

Anonimo ha detto...

io vorrei ringraziare la regione per aver dato a tanti almeno un pizzico di speranza nel leggere l'articolo pubblicato sulla stampa
di venerdi 14 novembre alla pagina BIELLA E PROVINCIA .


DOMENICHE DI SHOPPING
LA REGIONE DICE: STOP

GRAZIE.....

Anonimo ha detto...

Buongiorno, mi chiamo Mara, sono insegnante in una scuola materna , le volevo scrivere rispetto al discorso delle aperture "fisse" dei supermercati la Domenica. Non voglio polemizzare per il periodo natalizio, ci mancherebbe, ma tutto il resto dell'anno???? Sempre di più si sente parlare, e io ne sono fermamente convinta, della famiglia di come sia diventata importante e perno della nostra società...Ma il macrocosmo all'interno del quale vive la famiglia oggi che speranze da? Che esempi offre la società.... quello di passare intere giornate all'interno di un supermercato? , Non è forse il modo più facile per lasciare il posto alla noia, compagna molto spesso dei giochi delle nuove generazioni...Dove mettiamo la fantasia di andare a raccogliere le castagne con i propri cari, di potersi commuovere al saggio dei propri figli, il giorno stesso del saggio e non il giorno dopo visto in dvd, oppure anche solo il farsi le coccole nel lettone con mamma e papà la Domenica quando tutto può essere rallentato perchè non si lavora..... Chiaramente ci sono dei lavori che prevedono la disponibilità anche la Domenica, ma sono dei lavori necessari al benessere comune, vogliamo forse pensare che il supermarcato aperto anche la Domenica sia una necessità e un bene per la collettività.....spero di noooo!!!! Altrimenti siamo veramente messi male!!!!! il supermercato non ci perderebbe mai tenendo aperto dal Lunedì pomeriggio al Sabato sera e le persone credo non subirebbero un trauma nel dover organizzare la spesa in questi giorni.... io spero che mi possa rispondere, o che comunque la mia e altre riflessioni giungano a chi può fare qualcosa per modificare la situazione. Nel ringraziarla per la cortese attenzione le auguro un sereno Natale .
Inviata alla Sig.ra Bresso

Anonimo ha detto...

Questa è la mail inviata il 07/12/08 alla Presidente Bresso.
"Purtroppo non è la prima volta che le scrivo riguardo il problema delle
aperture domenicali, ma finora non ho mai avuto il piacere di ricevere una sua
risposta. Eppure lei quando ha chiesto a noi abitanti del Piemonte di
ascoltarla e credere alle sue idee noi abbiamo risposto eleggendola ora visto
che occupa quel posto grazie a noi pensiamo di avere il diritto a una sua
risposta e lei ha il dovere di rispondere.
Dunque il discorso è molto semplice io lavoro in un centro commerciale e
grazie alla decisione del mio comune, Biella, siamo diventati comune turistico
con conseguenti aperture per tutti i negozi, ma non per l'ATL.
Tutto questo non ha portato posti di lavoro in più, ma come consueto part-
time domenicali a tempo determinato fine Dicembre.
Venerdi il giornale locale, "Il Biellese", ha dato ampio spazio a questa
problematica, ma come sempre nessuno facente parte delle istituzioni si è
degnato di rispondere.
Io come molte persone, basta guardare il blog da me creato "amicidicaterina.
blogspot.com" per rendersi conto di quanto questo problema stia a cuore, ci
stiamo chiedendo quale importanza ha oggi la famiglia nella comunità e nella
politica. A vedere cosa capita intorno a noi ben poca.
Io le chiedo da cittadino che regolarmente paga le tasse e lavora una presa
di posizione al riguardo
in attesa di una sua "certa" risposta le porgo distinti saluti Caterina
Taverniti"

Anonimo ha detto...

Ecco la risposta dalla segreteria della presidente Bresso ricevuta il 10/12/08

Gentile Sig.a Taverniti,

innanzitutto mi scuso per non averLe fatto pervenire risposta prima; solitamente ciò avviene in pochi giorni. Tuttavia, a causa di un mero errore di trasmissione si sono dilungati di molto i tempi.
Vengo ora al dunque: è stato presentato un ddl che riordinerà la materia in modo uniforme superando le distinzioni nate dalla creazione dei comuni turistici.
In allegato trova il disegno di legge e la relativa relazione.
Nella speranza che si possa procedere al più presto alla votazione in aula Consigliare, ci tenevo a farLe sapere l'attenzione che questa Giunta sta dedicando alla questione.
I più cordiali saluti, anche a nome della Presidente Bresso.

Andrea Paschetta
Ufficio di Comunicazione della Presidente

Caterina ha detto...

Mail inviata il 16/12/2008
Cara Signora Bresso, sono nuovamente io Caterina Taverniti.
Volevo innanzitutto ringraziarla per aver risposto alla mia ultima mail. Certo il disegno di legge regionale da Lei inviato è molto bello nelle intenzioni sembra proprio siate contro le aperture festive e domenicali, però anche Ponzio Pilato non voleva crocifiggere Gesù e rimandò tutto alle decisione di altri, come voi fate lasciando in mano hai Comuni la possibilità di derogare le aperture fornendogli le“ disposizioni speciali”. Dunque tante parole ma nulla di più.
Ora voglio sapere come io semplice cittadina posso esprimere la mia opinione contraria alle domeniche di apertura. Cosa devo fare, raccogliere firme per essere ricevuta dalla Sua Giunta ed esprimere i miei timori su tutta questa faccenda? Perché sono certa che anche questa volta saranno tutelati gli interessi di qualche azienda che per avere le aperture domenicali ha pagato viabilità, palazzetti dello sport e quant’altro. Ma allora io cittadino non ho diritti? Tutti i bambini costretti a passare le loro domeniche su angusti carrelli non hanno diritti l’unico ad aver diritti è il Dio Denaro?
Beh io non ci sto. Continuerò a riempirvi di mail, lettere, articoli sui giornali ect… finchè anche voi aprirete gli occhi e vi renderete conto dello scempio che si sta compiendo ai danni di questi bambini. Sfido chiunque di voi ad andare una qualunque domenica in un centro commerciale mettersi in un angolo ed osservare ciò che succede a queste famiglie zombie, forse solo allora vi renderete conto dei danni creati da questi posti privi di anima. Cordiali saluti sempre fiduciosa in una Sua risposta Caterina Taverniti

Anonimo ha detto...

La questione è semplice, come facevano i nostri anziani a vivere senza market aperti alla domenica?
Seconda questione, di cosa vi stupite quando avete levato Dio dalle vostre vite? Ponetevi voi la risposta!
chi ha orecchi intenda!